È uscito al cinema Thunderbolts* (*I Nuovi Avengers), il nuovo cinecomic dei Marvel Studios con protagonisti Florence Pugh, Sebastian Stan, David Harbour e Wyatt Russell, che sta conquistando il pubblico di tutto il mondo.
Nel corso di un’intervista con Marvel.com, il regista Jake Schreier ha spiegato che la storia di Sentry nel film è stata cambiata rispetto ai fumetti a causa di Spider-Man: No Way Home (2021).
Nei fumetti Sentry era un supereroe noto al mondo che, in seguito al genocidio commesso dalla sua controparte malvagia The Void, viene fatto dimenticare da tutti e rinchiuso; questa storia era troppo simile all’incantesimo compiuto da Doctor Strange nel terzo film sull’Uomo Ragno, motivo per cui è stata cambiata.
Il regista ha spiegato:
Ovviamente, non potevamo raccontare la stessa storia per via di Spider-Man: No Way Home. È stato davvero interessante leggere quella run a fumetti. Ne abbiamo parlato anche con Paul Jenkins, dato che è una parabola per la salute mentale e sull’idea di un equilibrio tra bene e male.
Quando leggo Sentry in quei fumetti, percepisco un certo livello di superbia in lui, e sembra che le persone intorno inizino a preoccuparsi un po’. Ho trovato tutto questo davvero molto potente. Noi invece non volevamo avere un cambio di personalità netto o il passaggio da una identità all’altra. Sono tutte qualità e parti di una sola e stessa persona.
