Manca ormai pochissimo all’uscita di Thunderbolts*, il cinecomic dei Marvel Studios con protagonisti Florence Pugh, Sebastian Stan e Wyatt Russell, al cinema dal 30 aprile.
Durante un’intervista con GamesRadar, il regista Jake Schreier ha spiegato che il film non è un sequel di Black Widow (2021) nonostante la presenza di Yelena e Alexei, ma la storia di Natasha Romanoff è comunque una parte importante della trama:
Senza rivelare troppo, molto del materiale su cui David [Harbour] e Florence [Pugh] stanno lavorando in questo film è legato a quella relazione passata. E c’è una certa risonanza in questo, quindi penso sia importante per tutti preservare l’eredità di qualcosa che ha significato così tanto emotivamente per le persone, e assicurarci di farvi riferimento nel modo giusto, proteggerlo e assicurarci che significhi qualcosa.
Stiamo prendendo spunto da tutte le loro storie e poi cercando di raccontare qualcosa di nuovo. Non credo che sembri un sequel di Black Widow. Penso che sembri un campionario di persone provenienti da diverse parti [di questo universo]. È sicuramente una parte della nostra storia, ma non è la forza trainante che porta a questo film.