MKT News ha riportato una notizia secondo cui, come parte delle contromisure adottate dalla Cina per combattere la politica dei dazi introdotta recentemente da Donald Trump, vi è anche l’interruzione dell’importazione di film prodotti dagli Stati Uniti.
Con il suo miliardo e mezzo di abitanti, la Cina è da sempre stata un enorme fonte di guadagno per i film; date le numerose politiche restrittive vigenti, l’ottenere un rilascio in questo paese viene sempre celebrato come una vittoria.
Con la recente guerra commerciale avviata dal Presidente americano, è possibile che l’industria cinematografica possa subire un duro colpo agli incassi e dovrà quindi contare solo sul mercato domestico e internazionale (escluso, ovviamente, quello cinese).
Ciò significa che grandi film come Jurassic World: La Rinascita, Superman, I Fantastici Quattro: Gli Inizi e Avatar: Fuoco e Cenere, che sono tra i titoli più attesi per quest’anno, potrebbero non uscire in Cina e quindi avere degli incassi inevitabilmente più bassi e sperare che la situazione non si riveli tanto problematica.