Intervistato per il nuovo documentario Number One on the Call Sheet: Black Leading Men in Hollywood di AppleTV+, John Boyega (interprete di Finn nella trilogia sequel di Star Wars) ha ricordato i numerosi insulti e le molestie online da parte di fan razzisti e tossici del franchise.
Boyega ha affermato:
Lasciatemelo dire, Star Wars ha sempre avuto un’atmosfera bianca ed elitaria. È un franchise così bianco che se appare una persona nera la gente ne fa un caso di stato. E quando lo fai notare, ti rispondono: ‘Hey, ci sono Lando Calrissian e Mace Windu!’, come se non fossero casi rarissimi. Gli va bene se i neri interpretano personaggi secondari, come il migliore amico del protagonista, ma se diventano i protagonisti impazziscono dicendo: ‘Non toccate i nostri eroi’.
Non è la prima volta che John Boyega esprime il suo disappunto con la trilogia di Star Wars e con l’accoglienza che i fan hanno riservato al suo personaggio.
In un’intervista con GQ Magazine risalente al 2020, l’attore aveva detto:
Quello che direi alla Disney è di non far emergere un personaggio nero, di promuoverlo come molto più importante nel franchise di quanto non sia e poi di farlo mettere da parte. Non va bene. Lo dico senza mezzi termini. E sapete perché? Perché poi ci andiamo di mezzo noi. Io sono stato criticato. Kelly [Marie Tran] è stata aggredita in un modo allucinante. Lo sanno tutti. Non sto dicendo nulla di nuovo. È un problema e va risolto.