Inizialmente pensata come un soft reboot della serie Netflix, in seguito allo sciopero degli sceneggiatori la serie è stata ripensata totalmente ed è stato effettuato un reboot creativo con l’obiettivo di collegarla direttamente al finale dello show originale con il ritorno di Foggy e Karen, la vendetta di Bullseye e l’ascesa di Kingpin.

Nel corso di un’intervista con TheWrap, Erik Oleson (showrunner della terza stagione di Marvel’s Daredevil, uscita nel 2018 su Netflix) ha svelato la trama che aveva previsto per le stagioni 4 e 5, che sarebbero state molto diverse da Daredevil: Rinascita.

Oleson ha dichiarato:

La stagione 4 che avevo pianificato per il nostro show era molto diversa da quello che hanno fatto su Disney+. Era una storia con Typhoid Mary [interpretata da Alice Eve nella stagione 2 di Marvel’s Iron Fist, ndr]. Avevamo previsto una direzione completamente diversa rispetto a quella attuale… e poi Bullseye avrebbe fatto il suo ritorno nella stagione 5. Avevo appena iniziato a pianificare le prossime stagioni, avevo già un intero arco narrativo in mente… e poi Netflix e Marvel si sono separate.

Lo showrunner ha poi aggiunto:

 Sono davvero entusiasta per il ritorno della serie anche se su un altra piattaforma, ma è davvero strana. In qualità di showrunner devi essere sempre pronto alla cancellazione del tuo show, ma non eravamo pronti alla cancellazione di un intero studio. Marvel Television è stata chiusa da un giorno all’altro. È stato davvero bizzarro.

Oleson non è mai stato contattato dai Marvel Studios per lavorare su Daredevil: Rinascita, nonostante il suo eccellente lavoro con la stagione 3 della serie Netflix.