È disponibile il primo trailer ufficiale di Superman, il cinecomic DC scritto e diretto da James Gunn in uscita al cinema il 10 luglio, che darà vita al nuovo DC Universe.
Deadline ha pubblicato un lungo report dedicato trailer fake fatti con l’intelligenza artificiale rivelando che molteplici studios di Hollywood, invece di bloccare i video per infrangimento di copyright, hanno iniziato a richiedere a YouTube di garantire che i ricavi pubblicitari delle visualizzazioni fluiscano nella loro direzione.
Ciò è successo anche con Warner Bros., che – secondo la testata – sta guadagnando da questi fake trailer in AI all’insaputa del regista James Gunn, il quale ha espresso sui social il suo disappunto per questa pratica.
— James Gunn (@JamesGunn) October 20, 2024
Il motivo esatto per cui gli studios non stanno segnalando questi video per copyright sugli spot pubblicitari contraffatti è un mistero (tutte le major contattate da Deadline hanno rifiutato di commentare), ma solleva interrogativi sulla loro volontà di accettare denaro per contenuti che sfruttano la loro proprietà intellettuale e il loro talento in un momento in cui c’è una crisi esistenziale su come il copyright si scontra con l’intelligenza artificiale. SAG-AFTRA (il sindacato degli attori) descrive la rivelazione della testata come una “corsa al ribasso”.
Chi crea questi video ritiene che aiutino ad alimentare la macchina promozionale del film, ma uno scettico potrebbe sostenere che i trailer potrebbero servire a degradare e sminuire il materiale di marketing ufficiale, mettendo potenzialmente a repentaglio la percezione del film finale. E che dire degli stessi creatori di trailer falsi? Alcuni lo fanno per divertimento, mentre altri stanno costruendo attività significative. In entrambi i casi, stanno generando miliardi di visualizzazioni e facendo soldi.
Le e-mail esaminate da Deadline mostrano come Warner Bros. Discovery (WBD) abbia rivendicato la monetizzazione sui trailer di Screen Culture, noto canale YouTube che crea fino a 12 trailer a settimana fatti totalmente in AI, per titoli come Superman e House of the Dragon.
Ciò significa che invece di applicare una censura sul copyright ai video (se un canale accumula tre ammonizioni entro 90 giorni, può essere bannato da YouTube), WBD sta chiedendo a YouTube di assicurarsi di ricevere le entrate pubblicitarie dalle visualizzazioni.
Allo stesso modo, Sony Pictures ha rivendicato entrate su falsi trailer per Spider-Man 4 e Kraven The Hunter, mentre Paramount ha fatto lo stesso su un video contraffatto de Il Gladiatore II.
WBD, Sony e Paramount hanno rifiutato di commentare.