Lo scorso venerdì i DC Studios di James Gunn e Peter Safran hanno organizzato una conferenza stampa presso la sede di Warner Bros. Pictures, dove hanno svelato tutti i dettagli sul futuro del nuovo DC Universe.
Parlando con la stampa, Gunn ha spiegato il motivo per cui ha accettato di co-dirigere i neonati DC Studios insieme a Safran:
che se non ci fosse stata la pretesa di realizzare progetti di alta qualità e con belle storie si sarebbe subito licenziato:
Se non ci fosse stata la pretesa di realizzare progetti di alta qualità e con belle storie, non avrei accettato. E se questa pretesa sfumasse in futuro, mi licenzierei. […] Non ho intenzione di farlo se non penso che stiamo facendo cose buone, belle e che funzionano.
Safran ha poi aggiunto:
Siamo molto attenti alle nostre produzioni. […] Non vogliamo fare cinque film all’anno e cinque serie. Siamo davvero concentrati nel raccontare versioni fantastiche delle storie che vogliamo raccontare, e non riceviamo alcuna pressione da parte di David Zaslav, CEO di Warner Bros. Discovery, o di chiunque altro per ottenere più di questo.

Gunn ha ribadito più volte che, a differenza di altri studi cinematografici, non metterà mai fretta alla produzione di un progetto se la sceneggiatura non è completamente pronta. Il regista ha affermato di aver visto troppo spesso film la cui produzione è andata avanti senza il terzo atto.
A Gunn e Safran è stato poi chiesto se fossero in qualche modo preoccupati della nuova amministrazione di Donald Trump e degli attivisti per quanto riguarda il tipo di progetti che vengono realizzati, ed entrambi si sono detti molto tranquilli in merito.
Nel 2018, in seguito alla diffusione di vecchi e controversi post su Twitter pubblicati tra il 2008 e il 2011, Gunn è stato licenziato dai Marvel Studios per poi essere riammesso nel 2019 per continuare a lavorare a Guardiani della Galassia Vol. 3 (2023). Durante il periodo di lontananza dalla Marvel, Gunn ha lavorato al film The Suicide Squad – Missione Suicida (2021) e alla serie Peacemaker (2022).
Gunn ha spiegato:
So cosa stai dicendo, ma ho smesso di fare Superman e di lavorare alle mie storie per tre anni, e cerco solo di raccontare le migliori storie possibili. È l’unica cosa che mi interessa. Leggo spesso le notizie, ma non passo tutto il tempo su internet. Non importa di chi mi dice chi devo mettere nel mio film per chissà quale motivo, non me ne frega niente. Mi sono sempre preoccupato di realizzare la migliore storia possibile con i migliori personaggi possibili.
Safran ha concluso dicendo che l’intenzione dei DC Studios è quella di “fare film per un pubblico eterogeneo”.
