Pochi giorni fa è uscito il primo trailer ufficiale di Daredevil: Rinascita, la nuova serie con protagonisti Charlie Cox e Vincent D’Onofrio, in streaming dal 5 marzo su Disney+ con un episodio a settimana.
Inizialmente pensata come un soft reboot della serie Netflix, in seguito allo sciopero degli sceneggiatori la serie è stata ripensata totalmente e ora si andrà a collegare direttamente al finale dello show originale con il ritorno di Foggy e Karen, la vendetta di Bullseye e l’evoluzione di Kingpin.
Durante un’intervista con SFX Magazine, lo showrunner Dario Scardapane ha spiegato questa decisione:
Avevano girato alcune cose prima dello sciopero, ma hanno visto che non funzionava. Le scene avevano dei punti forti, ma in generale non erano in linea con ciò che Marvel’s Daredevil aveva stabilito.
Il protagonista Charlie Cox ha aggiunto:
Dopo lo sciopero c’è stata un’inversione a U, in cui ci siamo diretti in una direzione interessante e valida. L’argomento era: se torniamo dopo tutti questi anni, non vogliamo fare esattamente la stessa cosa. La Marvel ha guardato gli episodi e ha capito che non stava funzionando.
Abbiamo girato un episodio pilota completamente nuovo e hanno riorganizzato ciò che avevamo filmato per farlo sembrare più simile allo show che avevamo girato tutti quegli anni prima. Considerando che compito erculeo è stato, è davvero impressionante ciò che hanno raggiunto.