Pochi giorni fa è uscito il primo trailer ufficiale di Daredevil: Rinascita, la nuova serie con protagonisti Charlie Cox e Vincent D’Onofrio, in streaming dal 5 marzo su Disney+ con un episodio a settimana.
Ieri è stato diffuso online il primo trailer ufficiale della serie e di seguito vi proponiamo la nostra analisi del filmato, pieno di nuovi volti e graditi ritorni dal passato della vecchia serie Marvel/Netflix:
Il trailer non perde tempo e ci getta immediatamente nell’azione, mostrandoci Daredevil mentre affronta violentemente Muse, tra i villain di questa prima stagione, all’interno del suo rifugio.
Matt Murdock: Grazie per aver accettato.
In abiti civili, l’avvocato Matt Murdock (Charlie Cox) si ritrova faccia a faccia con l’ormai neo-eletto sindaco Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio) all’interno di una tavola calda.
L’ambiente sembra essere proprio l’appartamento di Wilson Fisk, in quanto è presente lo stesso dipinto macchiato di sangue (per via dei colpi di Daredevil) visto nelle tre stagioni della serie Netflix.
Wilson Fisk: Devo ammettere che non è poi così spiacevole rivederla.
I due acerrimi nemici sono l’uno di fronte all’altro, e per quanto ci sia una forte tensione, nessuno dei due sembra voler perdere il controllo. Ricordiamo che, al termine della Stagione 3, i due hanno stretto un patto e Matt Murdock, dopo aver sconfitto Fisk, lo ha obbligato a tornare in carcere e lasciare in pace Foggy e Karen (senza rivelare la sua identità segreta), minacciandolo di rivelare il coinvolgimento di Vanessa nella morte dell’Agente Nadeem.
Wilson Fisk: è passato molto tempo. Ha fatto molta strada.
Ritroviamo Karen Page (Deborah Ann Woll) e Foggy Nelson (Elden Helson) al fianco di Matt a passeggiare per le vie di New York City come ai tempi della serie originale, con Foggy che sfoggia anche un’inusuale barba.
Ricordiamo che alla fine della terza stagione, il trio aveva rifondato il loro studio, rinominandolo Nelson, Mardock & Page.
Matt Murdock: potrei dire lo stesso di lei.
Fisk, come era stato anticipato nella scena post-credit di Echo (2024) si è candidato a Sindaco di New York, vincendo le elezioni e possiamo qui vederlo sugli schermi di Times Square mentre parla ai cittadini per gli augurare il Nuovo Anno. Questa sottotrama richiama gli eventi di Devil’s Reign, dove per l’appunto il Kingpin diviene sindaco della Grande Mela.
Un simpatico easter egg che possiamo notare e la locandina di Rogers The Musical, il fittizio musical di Broadway introdotto nella serie Hawkeye (2021), che narra della vita di Steve Rogers/Captain America.
Possiamo inoltre notare un riferimento all’Harlem Paradise, il club appartenuto in origine a Cottonmouth e finito sotto il controllo di Luke Cage al concludersi della seconda stagione della sua serie solista.
Wilson Fisk: un sindaco serve la propria città. E vedo che lei non è pienamente convinto.
Ovviamente la nuova posizione di Fisk non convince per niente Murdock…
Matt Murdock: può biasimarmi?
Vediamo un graffito rappresentante Kingpin, fatto senza ombra di dubbio da Muse.
Secondo i primi rumor, Muse prenderà di mira sia Daredevil che Kingpin, creando una nuova dinamica per i due storici antagonisti che, per la prima volta, avranno un nemico in comune.
M. Murdock: non posso fare a meno di pensare che lei stia aggirando il sistema.
W. Fisk: perché ha smesso di essere un vigilante?
M.Murdock: è stato oltrepassato un limite.
Qui veniamo a sapere che Murdock ha smesso di indossare i panni di Daredevil da un po’ di tempo, con Matt che insinua a una probabile perdita, mentre osserviamo il casco del vigilante danneggiato e privato di un corno (la cui fessura richiama palesemente un D) cadere nel vuoto.
Lo stesso casco senza un corno compare nel filmato promozionale rilasciato da Disney+ lo scorso anno mentre Daredevil affornta Bullseye… sarà proprio lui a spingere Murdock a ritirarsi dalla lotta al crimine?
Vediamo un uomo in penombra mentre ne porta un altro tra le sue braccia. Probabilmente Muse con una delle sue vittime, dato che sembra avere il suo berretto.
W. Fisk: è difficile venire a patti con la nostra violenta natura.
Vediamo quindi Hector Ayala, cioè il vigilante noto come Tigre Bianca, interpretato da Kamar de los Reyes, attore tristemente venuto a mancare a dicembre 2023.
Da quello che vediamo, Ayala affronta alcuni uomini all’interno di una metropolitana, facendo finire uno di questi contro un treno in arrivo.
Nel frattempo, Matt viene malmenato da alcuni delinquenti, evitando di reagire forse per non destare sospetti sulla sua identità segreta. La serie mostra di non darsi dei limiti con la violenza, mostrando le gocce di sangue che cadono sul pavimento.
Questo dovrebbe averlo reso in tutto e per tutto il Bullseye fumettistico.
M. Murdock: questa città non può rimanere incontrollata.
Un gruppo di rapinatori attaccano una banca, tutti con indosso un passamontagna diverso. Anche Matt Murdock si trova in questo luogo, con un fucile puntato alla testa (ma quasi indifferente).
Vediamo quindi Matt in un’aula di tribunale: a confronto con la vecchia serie, qui vedremo molto più del nostro protagonista impegnato nella sua professione in aula.
W. Fisk: alcune volte la pace dev’essere spezzata…
Vediamo Matt danzare con il personaggio di Margarita Levieva, un nuovo interesse amoroso: la sua identità non è stata rivelata ufficialmente, ma dovrebbe essere Heather Glenn.
W. Fisk: e il caos deve regnare.
Avvolto dal fumo, vediamo la sagoma di Bullseye, che dalle foto dal set sappiamo indosserà una tuta fortemente ispirata al design creato Marco Checchetto per la run di Chip Zdarsky.
Finalmente vediamo in primo piano Muse, identico in tutto e per tutto alla controparte fumettistica.
Nei fumetti Marvel Comics, Muse è un killer spietato che uccide le sue vittime e dipinge dei murales con il loro sangue, posizionando i corpi come vere e proprie opere d’arte. Inoltre, secondo i rumor, i Marvel Studios hanno adattato tutti i suoi poteri dei fumetti.
A fare ritorno è anche Vanessa, la moglie (li loro matrimonio era avvenuto nell’ultimo episodio della terza stagione), ancora una volta interpretata da Ayelet Zurier. Marito e moglie stanno cenanando nello stesso luogo in cui a inizio trailer avevamo visto Fisk venire attaccato, e dietro a loro è ben riconoscibile il quadro Un coniglio in una tempesta di neve, un elemento essenziale del loro rapporto nella serie originale, che qui ritorna sporcato di sangue come visto nella terza stagione.
M. Murdock: Frank! Potresti abbassare l’ascia?
Fa il su ritorno anche Frank Castle/Il Punitore, sempre interpretato da Jon Bernthal, e che non manca di mostrare tutta la sua aggressività. Nella serie, Castle affronterà alcuni poliziotti corrotti che utilizzano impropriamente il simbolo del Punitore… e che fanno parte della Task Force anti-vigilanti di Wilson Fisk, un elemento non presente in questo trailer.
M. Murdock: mi hanno insegnato a credere nella grazia…
Vediamo Karen durante un’udienza, palesemente disturbata da qualcosa.
Anche Michael Gandolfini è nel cast, per quanto non si sappia ancora chi interpreterà.
La situazione si fa ancora più inquietante mostrandoci delle donne appese a dei ganci, sicuramente opera di Muse. Secondo le speculazioni dei fan, una di queste donne potrebbe essere proprio il nuovo interesse sentimentale di Matt Murdock… che infatti nel finale del traileraggredisce Muse in preda all’ira.
Andando avanti con il trailer, Matt sconfigge con estrema semplicità uno dei rapinatori della banca.
M. Murdock: ma mi hanno anche insegnato…
La violenza sarà ancora più presente in confronto alla serie originale, con chiaro esempio di Matt Murdock che pesta senza alcuna pietà uno dei rapinatori a cui ha rubato il cappuccio, spezzandogli addirittura la gamba
M. Murdock: a credere nel castigo.
Matt apre un armadio, al cui interno sono presenti ben cinque diversi caschi di Daredevil, che vanno riferimento a vari costumi sia fumettistici che già visti in passato.
Il trailer si chiude mostrando un Matt senza freni sia combattendo i suoi aggressori in panni civili, che come Daredevil combattendo Muse, rilasciando un urlo animalesco.
Il trailer infine si chiude con un adattamento del tema di Marvel’s Daredevil realizzato con l’organo dai Newton Brothers, scelti per realizzare la colonna sonora dopo il loro lavoro con X-Men ’97.