Il campione d’incassi del 2024 dei Marvel Studios, Deadpool & Wolverine, continua a far parlare di sé, ma questa volta non per i suoi incassi da capogiro (ben oltre 1.3 miliardi di dollari al botteghino) né per i numerosi record infranti.
Questa volta i riflettori si spostano nuovamente sul tema delle numerose varianti presenti nel film, nello specifico quella di Nicepool.
Interpretata dal fittizio gemello di Ryan Reynolds, il cosiddetto Gordon Reynolds (come figura nei credits del film), Nicepool è la variante del Mercenario Chiacchierone che ha maggiore minutaggio nella pellicola e si distingue dalle altre per la particolare caratterizzazione: non ha i segni delle deturpazioni lasciate dal cancro ed emerse a seguito della sperimentazione subita da Deadpool, ha un atteggiamento spensierato e positivo e, piccolo particolare, non si rigenera.
Nicepool e la caratterizzazione del suo personaggio si sono ritrovate nell’occhio del ciclone in quanto l’avvocato di Justin Baldoni sostiene che Reynolds abbia preso a modello lo stesso Baldoni per costruire e caratterizzare il personaggio di Nicepool affermando:
Non c’è dubbio che sia legato a Justin.
Justin Baldoni è il regista del film It Ends with Us – Siano noi a dire basta (2024) nonché co-protagonista insieme a Blake Lively, moglie di Reynolds, con la quale Baldoni ha avviato una lunga contesa legale.
La diatriba nasce dalla denuncia per molestie sessuale mossa da Lively nei confronti di Baldoni, al che quest’ultimo per tutta risposta ha a sua volta querelato il New York Times, ritenendolo responsabile di aver riportato la questione mettendo in luce la vicenda esclusivamente dalla prospettiva dell’attrice.
L’attore accusa la Lively di essersi sostanzialmente “appropriata” del film intimando la sua versione del montaggio e facendo leva sul prestigio e la posizione ricoperta nel mondo di Hollywood da suo marito.
Ma non è finita qui, perché Baldoni ha avuto da dire anche sullo stesso Ryan Reynolds, questo in quanto tra le varie accuse mosse dal regista quest’ultimo sostiene altresì che Reynolds avrebbe direttamente messo mano alla sceneggiatura modificando interamente alcune scene senza che lui fosse a conoscenza e creando inevitabilmente trambusto e rinvii continui sul set.
Pertanto, alcuni fan hanno cominciato ad interrogarsi se vi sia effettivamente una corrispondenza tra la figura di Baldoni e il personaggio di Nicepool, soprattutto quando è stato posto l’accento su di una particolare battuta pronunciata dall’iconica variante e che ha fatto sorgere il dubbio in merito al fatto che potesse trattarsi di un’allusione fatta in riferimento allo stesso Baldoni:
Combatterei al tuo fianco, ma la mia vocazione è quella di dar vita un giorno a un podcast che monetizzi il movimento delle donne per l’emancipazione.