È uscito al cinema Kraven – Il Cacciatore, il nuovo cinecomic (vietato ai minori) prodotto da Sony Pictures e basato sul personaggio Marvel, che vede Aaron Taylor-Johnson nei panni del protagonista. Attualmente si tratta dell’ultimo film previsto nel calendario di Sony, poiché non ci sono altri spin-off in programma.
Il film ha incassato solo $26 milioni in tutto il mondo nel primo weekend di proiezione, segnando il peggior debutto per un film tratto dai fumetti degli ultimi anni (fatta eccezione per The New Mutants). Per fare un paragone, Morbius (2022) ha debuttato con $84 milioni, mentre Madame Web (2024) con circa $49.1 milioni.
Durante un’intervista con il Los Angeles Times, il CEO di Sony Pictures Tony Vinciquerra ha commentato il flop del film dicendo:
Abbiamo avuto per lo più risultati positivi. Sfortunatamente, Kraven – Il Cacciatore, che abbiamo lanciato lo scorso fine settimana, è probabilmente il peggior lancio che abbiamo avuto negli ultimi 7 anni e mezzo. Quindi non ha funzionato molto bene… cosa che ancora non capisco, perché non penso sia un brutto film.
Vinciquerra ha poi commentato lo stato del Sony’s Spider-Man Universe, ovvero l’universo condiviso (così chiamato anche se non c’è traccia di Spider-Man) di cui fanno parte i film di Venom e Morbius:
Penso che l’intero progetto andrebbe rivisto e corretto, perché se ne facessimo uscire un altro verrebbe comunque distrutto. Penso anche che la colpa dei flop sia della stampa. Madame Web è stato crocifisso dalla critica ancor prima che uscisse. Non era un brutto film, e ha avuto un grande successo su Netflix.
Per qualche ragione, la stampa ha deciso che non voleva che facessimo questi film e li ha criticati tutti. Lo hanno fatto anche con Venom, ma poi il pubblico l’ha amato e l’ha reso un grande successo. Questi non sono film brutti. Sono stati solo distrutti dai critici della stampa, per qualche motivo.