Sono iniziate le riprese della quinta ed ultima stagione di The Boys, l’acclamata serie Prime Video creata dallo showrunner Eric Kripke e basata sui fumetti di Garth Ennis, che uscirà sulla piattaforma di streaming nel corso del 2026.
Durante un’intervista con Entertainment Weekly, Antony Starr (interprete di Patriota) ha commentato il paragone che spesso viene fatto tra il suo personaggio e Donald Trump:
Penso che sia troppo scontato. Naturalmente le persone possono fare il paragone, e lo hanno fatto. Quindi è stato piuttosto strano essere trascinato in una conversazione a cui non ho necessariamente aderito.
Non volevo che il personaggio fosse un cattivo stereotipato che si arriccia i baffi. Doveva essere una persona reale costruita da zero. Un’altra cosa è che non mi piace usare la parola “psicopatico”. Penso che sia un termine molto riduttivo.
L’attore ha poi aggiunto:
La gente odia il personaggio, ama odiare il personaggio, e poi c’è questa fetta di persone che si immedesimano nel personaggio. È davvero interessante incontrare i fan, cosa che faccio parecchio. Sentono davvero una sensazione del tipo: ‘Cosa c’è che non va in me? Amo Homelander, ma è così cattivo’. Lo prendo come un segnale che stiamo andando nella giusta direzione, che è un po’ più impegnativo per le persone rispetto al semplice imboccarli con un cucchiaio.
In merito all’evoluzione di Patriota nella quinta ed ultima stagione di The Boys, lo showrunner Eric Kripke ha detto:
Ciò che è stato così divertente nel realizzare il finale della quarta stagione è che potevamo davvero innescare una bomba. Patriota l’ha fatto davvero; ha preso il controllo del Paese. Ora è suo. Come sarà nella quinta stagione e come i nostri personaggi lo combatteranno? Sono entusiasta di ciò che stiamo inventando.