È morto il pioniere degli effetti visivi di Hollywood Colin Chilvers, che vinse uno Special Achievement Academy Award nel 1979 per aver fatto volare Christopher Reeve nei panni di Superman. Aveva 79 anni.
Chilvers è stato direttore dei VFX per film quali X-Men (2000), prodotto da 20th Century Fox, e Superman (1978), il classico con Christopher Reeve che ancora oggi detiene lo standard per i film di supereroi.
In un’intervista risalente al 2019, Chilvers ha ricordato che il suo lavoro con gli effetti visivi di Superman si è svolto durante un’era pionieristica a Hollywood, ben lontana dall’attuale regno guidato dai computer:
Bisogna ricordare che l’industria era lontana decenni dagli effetti speciali che abbiamo oggi. Non c’erano computer, niente CGI, niente effetti digitali. Tutto ciò che facevamo allora, dovevamo improvvisare. E tutto il mondo stava guardando. Tutti volevano andare al cinema e credere che Superman stesse davvero volando. Dovevamo improvvisare. C’erano un sacco di trucchi. È stata una bella sfida, ma il risultato era qualcosa di cui essere orgogliosi.
Chilvers è morto lo scorso 19 novembre a Fort Erie, Ontario, secondo quanto riferito dal nipote Chris Corbould (anche lui artista della CGI, che ha lavorato a Il cavaliere oscuro – Il ritorno e film della serie di James Bond come No Time to Die e Spectre).
Intervistato da The Hollywood Reporter, Corbould ha commentato la morte di Chilvers dicendo:
Sarò eternamente debitore nei confronti di Colin, perché è stato lui a dare il via alla mia carriera negli effetti speciali quando mi invitò sul set di Tommy nel 1974, quando avevo 16 anni, e mi ispirò a intraprendere una carriera nell’industria cinematografica.