Durante l’ultima earnings call con gli investitori, il CEO di The Walt Disney Company Bob Iger ha annunciato che The Walt Disney Company prevede di spendere 24 miliardi di dollari in contenuti audiovisivi nel corso del 2025.
A dominare il rialzo di questa cifra rispetto ai 23.4 miliardi dello scorso anno, sono gli sport: NBA e NFL. Nonostante la crescita delle spese rispetto lo scorso anno, l’offerta televisiva e cinematografica non aumenterà rispetto al passato. Questo “ridimensionamento”, dettato anche dai grossi investimenti fatti per ESPN e quindi l’arrivo negli USA su Disney+ del basket e del football, è stato attuato a causa dello sciopero degli attori e degli sceneggiatori che ha colpito Hollywood un anno fa.
Tra i progetti Disney che inizieranno le riprese nel 2025 ci sono Avengers: Doomsday e Spider-Man 4, il nuovo film di Star Wars, il sequel di Alien: Romulus e la produzione dei film animati Frozen 3 e L’Era Glaciale 6.
Inizialmente la spesa dell’anno 2024 era prevista intorno ai 30 miliardi di dollari e lo sciopero ha portato alla cifra citata in precedenza. Questo ha portato ad un cambio di strategia da parte di Iger, puntando definitivamente sui grandi eventi cinematografici.
Dopo il successo di Deadpool & Wolverine, i Marvel Studios ritorneranno in sala con ben tre film: Captain America: Brave New World (febbraio), Thunderbolts* (maggio) e l’attesissimo The Fantastic Four: First Steps (luglio). Per quanto riguarda lo streaming, su Disney+ debutteranno Daredevil: Rinascita (marzo), Ironheart (giugno) e Wonder Man (dicembre), oltre a tre serie animate, diventando così i prodotti di punta del rilancio dell’MCU sul piccolo schermo.