Lo scorso giugno è uscito al cinema Inside Out 2, sequel del film animato Pixar del 2015, che si è consolidato non solo come il miglior debutto di sempre per un film d’animazione ma anche il maggior incasso del 2024 finora.
IGN ha pubblicato un lungo report che getta luce sulle condizioni di lavoro alle quali sono stati sottoposti gli animatori del film.
Secondo varie testimonianze, i dirigenti dello studio (non è specificato se lato Disney o Pixar) erano convinti che i recenti flop fossero in parte colpa di scene che mostrano o alludono all’omosessualità di alcuni personaggi (come il bacio tra due donne in Lightyear del 2023), motivo per cui hanno chiesto agli sceneggiatori di rendere Inside Out 2 “meno gay” (in particolare le scene in cui Riley guarda Val con ammirazione).
Questi cambiamenti – uniti al costante timore di sbagliare – hanno portato a numerose riscritture e a una conseguente corsa a chiudere il film in tempo, che a sua volta ha portato ad uno sfruttamento degli animatori.