Nel secondo trimestre del 2024, Warner Bros. Discovery ha registrato una perdita di quasi 10 miliardi di dollari, pari ad un ribasso in borsa a Wall Street dell’11%. Un risultato negativo principalmente dovuto a una svalutazione di 9.1 miliardi di dollari per il business delle reti televisive.
Secondo The Financial Times, l’azienda sta attualmente cercando di evitare una scissione interna mentre i dirigenti si sforzano di invertire la tendenza al ribasso del prezzo delle azioni dal 2022, dopo la perdita del 70% del loro valore.
In questo momento la scissione tra i canali televisivi in declino, lo streaming e lo storico studio cinematografico non sembra essere la soluzione migliore agli occhi del CEO David Zaslav.
Warner Bros. sta quindi cercando di vendere asset minori, come la rete televisiva polacca TVN o una quota della divisione videogiochi (che detiene però preziose proprietà intellettuali legate ai giochi di Harry Potter).
La situazione rimane fluida, mentre i dirigenti sperano che gli investitori rimangano pazienti mentre lavorano per rilanciare l’azienda.