Il 24 luglio è uscito al cinema Deadpool & Wolverine, l’attesissimo cinecomic dei Marvel Studios con protagonisti Ryan Reynolds e Hugh Jackman, che ha conquistato critica, pubblico e box office con oltre 800 milioni in due settimane.
Nel corso di una nuova intervista, Ryan Reynolds ha svelato che inizialmente aveva previsto di utilizzare la canzone Like a Prayer di Madonna per una sequenza molto più dark rispetto a quelle viste effettivamente nel film: la morte di Colosso.
Faceva già parte di un trattamento che avevo scritto prima del “semaforo verde” nel 2020 o 2021, non ricordo, dove Colosso sarebbe morto. Anche in quella versione Deadpool aveva intrapreso questo viaggio alla scoperta di sé, simile ad ora dove rinuncia al suo costume da Deadpool, alla violenza ed a tutte quelle cose lì e la morte di Colosso lo avrebbe fatto tornare sui suoi passi.
Reynolds aveva previsto un richiamo alla “morte” di Wade Wilson in Deadpool 2, dove quest’ultimo è a terra e chiede a Colosso di esclamare “ca**o” per sentirlo parlare in modo volgare per la prima ed ultima volta:
In Deadpool 2, c’è la scena di morte molto elaborata dove continuo a presentare nuovi motivi per non morire. Questo è estenuante per tutti i suoi amici che gli stanno dicendo addio.
Avevo previsto un richiamo a questa scena, con Colosso che avrebbe detto “Wade, di c***o per me” mentre era steso a terra morente. Colosso avrebbe detto quindi “facciamolo insieme, al mio tre”… Uno, due… e silenzio, sarebbe morto senza riuscire a dirlo insieme a Wade.
Deadpool sarebbe quindi uscito dall’inquadratura, che doveva rimanere fissa sul corpo di Colosso per due minuti… una scena straziante, una di quelle che lo studio ti dice “no, non più farla”.
Wade sarebbe quindi tornato in scena indossando l’intero costume di Deadpool, avrebbe tirato fuori le spade, buttato giù la porta con un calcio…e lì sarebbe partita “Like a Prayer” mentre lui sparava e combatteva contro il cattivo, forse uno zombie non ricordo.