Ospite del podcast di The Hollywood Reporter, Matt Bomer ha raccontato di aver partecipato ad una serie di provini per interpretare Superman nei primi anni del 2000, perdendo il ruolo a causa della sua omosessualità.
L’attore racconta:
Sono andato ad un provino per Superman, che si è trasformato in un’esperienza di un mese di altri provini uno dopo l’altro. Sembrava che fossi la scelta principale del regista… si trattava di una versione preliminare del Superman di J.J. Abrams, chiamata Superman: Flyby, che alla fine non è mai uscita.
Bomer, che ha fatto coming out pubblicamente nel 2012, è convinto che la sua omosessualità sia stato un fattore chiave nel processo di casting. Alla domanda: “La tua sessualità ha influito nella decisione dello studio di non ingaggiati?”, l’attore ha infatti dichiarato:
Sì, questa è la mia impressione. Ai tempi nell’industria, una cosa del genere poteva essere usata come arma contro di te. Come e perché non lo so… ma questo è quello che ho capito.
Superman: Flyby è uno dei tanti progetti su Superman sviluppati tra il 1987 (dopo l’uscita di Superman IV: The Quest for Peace) ed il 2006, quando ha debuttato Superman Returns.
Bomer era effettivamente la prima scelta del regista Brett Ratner ma non di Warner Bros., che secondo i report dell’epoca stava cercando un attore più famoso (come Brendan Fraser).