Intervistato da DiscussingFilm, il regista Jake Castorena ha spiegato come gli addetti ai lavori abbiano avuto grande libertà creativa e di come abbiano aumentato le tematiche adulte della serie:

Influisce assolutamente sul modo in cui impostiamo tecnicamente l’animazione nel suo insieme, sapendo che non abbiamo quel tipo di standard di trasmissione. Lo prendiamo in considerazione perché dobbiamo spedire in un certo periodo di tempo.

Ad esempio, l’episodio 10 durava circa 40 minuti; all’inizio abbiamo lavorato con circa 20 minuti di filmati reali e poi li abbiamo inviati all’estero. Lo hanno animato, ce lo hanno restituito e poi abbiamo lavorato in tandem con il venditore. Una volta recuperato questo, si crea spazio per allungare scene, aggiungere o modificare battute o creare momenti tranquilli per far respirare i personaggi e il ritmo.

Avere questi parametri e questa libertà è fantastico, sapere se dobbiamo dedicare più tempo o accorciarlo un momento per lavorare. Come hai detto tu, possiamo mostrare la violenza e non dobbiamo anche esaltarla.

Il regista aggiunge:

Ma detto questo, e ciò che apprezzo della nostra  squadra e di ciò che abbiamo fatto, dobbiamo darci dei limiti in ogni aspetto. Ci piacerebbe inserire tutti questi fronzoli nello show, ma è un po’ troppo avanti per quello che probabilmente avrebbe avuto la serie originale.

Quindi ci chiediamo: ‘Possiamo farlo nel modo in cui avrebbero dovuto affrontarlo allora?’ Ad esempio, stiamo lavorando sull’acqua proprio adesso. Uno dei nostri fornitori ci ha dato un pass per gli effetti e ci ha detto: ‘Oh, è troppo pulito. Realizzare una carta dipinta e poi un ciclo a due fotogrammi, è semplicemente troppo avanzato’.

Quindi, abbiamo provato un approccio a bassa tecnologia ed è stato come: ‘Wow, funziona davvero’. Questi tipi di parametri falsi ci hanno solo aiutato a ottenere meglio la sensazione della serie originale.