A marzo è stato rilasciato il primo trailer ufficiale del reboot de Il Corvo con protagonisti Bill Skarsgård e FKA Twigs, che uscirà il 28 agosto nelle sale cinematografiche italiane.
In una recente intervista con ScreenRant, Danny Huston (che nel film interpreterà il villain principale) ha difeso l’idea di riproporre storie iconiche spiegando che secondo lui queste operazioni vengono fatte per trarre ispirazione per la creazione di un qualcosa di nuovo:
Sì, in un certo senso non si vogliono rifare le cose che sono buone, ma lasciarle in pace, perché sono buone. Quindi perché rifarle? Ma detto questo, sono anche un’ispirazione, e per quanto si voglia rispettare ciò che è stato fatto prima, si vuole anche fare qualcosa di diverso.
L’attore ha poi aggiunto:
Non si vuole imitare, perché si farebbe la stessa cosa e sarebbe peggiore, non sarebbe altrettanto buona, mettiamola così. Quindi, in questo caso, c’era l’opportunità di raccontare questa specie di Analisi di un delitto, una storia a tinte oscure sulla vendetta, e di creare un linguaggio visivo diverso, pur ispirandosi a questa storia e ai suoi personaggi, ma realizzando qualcosa di diverso.
In conclusione, Huston si è detto fortemente convinto che il reboot riuscirà a distinguersi dal cult con Brandon Lee proprio per le enormi diversità rispetto all’opera originale:
Con un approccio più viscerale rispetto al film precedente e uno stile visivo drasticamente diverso, il film di Bill Skarsgård ha tutti gli elementi giusti per distinguersi da Il Corvo di Brandon Lee.