Nel corso di una nuova intervista con il sito tedesco Frankfurter Rundschau, il regista Zack Snyder è tornato a discutere del cosiddetto “SnyderVerse” – i film DC da lui diretti, da Man of Steel (2013) a Justice League (2017) – che non è mai riuscito a completare a causa delle continue intromissioni dei dirigenti Warner Bros., i quali hanno snaturato completamente la sua visione originale.
Ecco la traduzione delle sue dichiarazioni:
Avevo in mente questa maestosa saga gigantesca tratta dai fumetti, che sarebbe stato in anticipo sui tempi per quanto riguarda il contenuto e lo stile. Con la nomina di James Gunn e Peter Safran come nuovi capi dei DC Studios, i miei film non si faranno più.
Già a fine 2023, Snyder aveva confermato la fine dello SnyderVerse, dichiarando che non aveva più lo stesso entusiasmo di un tempo… salvo poi ritrattare, spiegando di essere favorevole a completare i suoi film DC per Netflix.
Già in passato, il regista ha discusso più volte dei suoi piani per l’universo DC, che sarebbe stato composto dai seguenti film: L’Uomo d’Acciaio, Batman v Superman: Dawn of Justice, le tre parti di Justice League, un sequel di Man of Steel, un film su Flash ed infine un crossover ispirato a Flashpoint, che avrebbe chiuso l’intero universo.