TheWrap ha pubblicato un lungo approfondimento che getta luce sugli atteggiamenti di Dwayne ‘The Rock’ Johnson sul set dei propri film, dal franchise di Fast & Furious a Skyscraper, passando per Red Notice e il cinecomic DC Black Adam.
L’attore è stato infatti accusato di aver danneggiato la produzione di Red One (nuovo film Prime Video) arrivando costantemente in ritardo sul set e di essersi comportato in modo poco professionale con i produttori, portando Amazon a sforare il budget di ben $50 milioni per assecondare le sue richieste. Nel report, vengono rivelati anche dei dettagli inediti risalenti all’uscita di Black Adam (ottobre 2022) ed al presunto tentativo dell’attore di “controllare l’intera DC”.
Come se non bastasse – secondo il sito – durante le riprese di Red Notice (film Netflix) nell’autunno del 2020, Ryan Reynolds si è pesantemente scontrato con Johnson dopo averlo aspettato per ben 5 ore sul set. A seguito di questo scontro, Johnson ha abbandonato il set ed i due non si sono parlati per anni (si sono riavvicinati poi durante il tour promozionale del film, uscito più di un anno dopo).
Il portavoce di Reynolds non ha risposto al report, mentre un portavoce di Netflix ha dichiarato soltanto:
Dwayne è un completo professionista e siamo entusiasti all’idea di aver lavorato con lui su Red Notice, il nostro film originale numero uno.
The Rock and Ryan Reynolds reportedly went through a “huge fight” because The Rock would constantly be over 5 hours late on the set of ‘RED NOTICE.’
(Via: @TheWrap) pic.twitter.com/dW1acrktiU
— The Hollywood Handle (@HollywoodHandle) April 30, 2024