Intervistato da Enterteniment Weekly, Robert Kirkman (creatore e showrunner di Invincible) ha parlato del futuro del multiverso, introdotto nel finale della seconda stagione, ed ha voluto mettere in chiaro come quest’ultimo verrà utilizzato in futuro:
Se dovessi uccidere Mark Grayson e poi far comparire un altro Mark Grayson e dire: ‘Ok, lo show parla di lui adesso’, tutti direbbero ‘beh, non mi importa’. Quindi limitiamo il nostro accesso al Multiverso ad Angstrom Levy come personaggio. Non è che ci sia un numero infinito di storie che potrebbero emergere. Il Multiverso non proviene da tutte queste direzioni diverse.
Kirkman ha poi continuato:
La trama di Angstrom Levy arriva in un momento in cui Mark è terrorizzato all’idea di poter diventare come suo padre, di poter avere quei tratti intrinseci da Viltrumita dentro di lui, e non c’è nulla che possa fare al riguardo. Quindi si dà il caso che stia combattendo contro questo cattivo che gli mostra: ‘Sì, non sei una persona eccezionale in altre dimensioni, segui le orme di tuo padre’, e le sue peggiori paure si concretizzano. È un cattivo fantastico che arriva al momento giusto per entrare nel tema principale della stagione.