Nel corso di un’intervista con Comicbook.com, J.K. Simmons ha svelato di aver discusso a lungo con i Marvel Studios riguardo al look di J. Jonah Jameson nell’MCU (dove appare nella scena post-credits di Spider-Man: Far From Home del 2019 e poi in un ruolo più esteso in Spider-Man: No Way Home del 2021).
L’attore, che aveva già interpretato il personaggio nella trilogia di Sam Raimi con protagonista Tobey Maguire, ha combattuto per mantenere l’iconica acconciatura ma è stato sovrastato dai dirigenti; alla fine, le due parti hanno raggiunto un compromesso… i baffi:
L’idea di renderlo calvo non è mia. In effetti, mi sono anche opposto. Si tratta principalmente di una questione legata al periodo in cui abbiamo girato la scena, dato che si trovavano già in post-produzione.
Abbiamo girato per un giorno in uno dei loro uffici… abbiamo semplicemente tolto le foto delle mogli e dei figli di chi lavorava in quell’ufficio ed abbiamo girato rapidamente. Mi hanno detto semplicemente: ‘Sono passati tanti anni…’
L’attore ha poi aggiunto:
La trilogia di Sam Raimi aveva una sorta di atmosfera di ritorno al passato, e in particolare per quanto riguarda il mio personaggio. Ho incanalato l’era cinematografica di Preston Sturgis… Con Marvel, alla fine siamo scesi a un compromesso e gli ho detto: ‘Voglio mantenere almeno i baffi’.
Poi il dibattito si è spostato e ci siamo detti: ‘È diventato calvo o ha indossato un parrucchino per tutta la sua vita come capo del Daily Bugle?’ Ma penso che, alla fine, sia un modo appropriato per portare quel personaggio nel ventunesimo secolo come magnate dei media, in contrapposizione al tipo di dinosauro che era in passato.