Qualche settimana fa il creatore e showrunner dell’Arrowverse Marc Guggenheim, rispondendo ad una domanda di un follower su Twitter riguardante il Superman di Brandon Routh, aveva dichiarato che ai tempi del crossover evento Crisi sulle Terre Infinite – dove Routh riprendeva il ruolo dell’Uomo d’acciaio quindici anni dopo la sua interpretazione nel film Superman Returns – i due avevano discusso di qualche idea su una possibile serie tv spin-off con protagonista Routh.
Nei giorni a seguire su internet sono comparsi svariati rumor sul fatto se la serie fosse effettivamente in lavorazione o no. Scrivendo sul suo blog, Guggenheim ha ufficialmente smentito tali rumor:
Un follower mi ha chiesto se avevo qualche foto promozionale di Routh nei panni di Superman dall’evento Crisi sulle Terre Infinite dove ero showrunner. Senza pensarci, ho pubblicato quello che avevo sul mio Dropbox e ho menzionato casualmente (perché pensavo fosse una piccola chicca divertente) che Brandon e io avevamo parlato di una sorta di “serie sequel” per la sua versione di Superman.
Quel piccolo commento è diventato virale. Un mio amico, proprietario di una fumetteria, mi ha scritto che all’improvviso il suo feed di Facebook non era altro che articoli sul commento, alcuni dei quali hanno esagerato il commento trasformandolo in una “possibilità ” (non ce n’è nessuna che io possa ragionevolmente concepire) o addirittura “discorsi” (che non sono avvenuti, a meno che non si contino le piccole chiacchierate mie e di Brandon).
Poi, condividendo vari screen dei numerosi articoli usciti online, ha aggiunto:
Gli ho condivisi perché, A: è un aneddoto divertente che dimostra come anche il più innocuo dei commenti possa, occasionalmente, diventare virale; e B: è un ottimo esempio di quanto amore ci sia ancora per l’Arrowverse.
Non scrivo spesso di quest’ultimo in questa newsletter perché voglio che sia rivolto al futuro invece che al passato, ma sono davvero onorato e grato per tutta la passione che i fan hanno ancora per la nostra piccola impresa. Di conseguenza, potrei riprendere a condividere alcuni concept dagli archivi se ce ne fosse richiesta. Sentitevi liberi di esprimerti nei commenti.
Nel 2022, il regista James Gunn e il produttore Peter Safran hanno iniziato il loro incarico come co-presidenti di DC Studios, una nuova divisione di Warner Bros. Discovery che gestirà film, serie tv e animazione basati sulle proprietà intellettuali DC Comics.
I due hanno deciso di optare per un soft reboot dell’universo DC, pianificando un ambizioso arco narrativo della durata di 10 anni interconnesso tra “film, serie tv, film d’animazione e videogiochi”. All’inizio del 2023, Gunn ha annunciato i primi 10 film e serie che andranno a comporre parte del primo “capitolo” del DCU, intitolato “Gods and Monsters”, anticipando anche tanti altri progetti in sviluppo.
