Ospite di una conferenza organizzata dall’associazione Morgan Stanley a San Francisco, Bob Iger (CEO di The Walt Disney Company) ha parlato del futuro della divisione cinematografica e del modo in cui la compagnia si approccerà alla produzione di film basati sui franchise di maggior successo, tra cui Marvel, Star Wars e Pixar.
Il CEO ha fatto subito il punto sullo status della piattaforma di streaming Disney+, specificando che migliorare l’esperienza utente è l’obiettivo principale della compagnia:
Quando abbiamo lanciato Disney+ nel 2019, il nostro obiettivo era proporre una grande esperienza video su scala globale. Ma non avevamo la tecnologia necessaria ad abbassare i costi di acquisizione dei clienti, miglioramento dell’engagement e, insomma, migliorare i margini.
Ora stiamo creando e sviluppando tutta questa tecnologia, e ovviamente lo standard a cui guardare è Netflix. Dobbiamo essere al loro livello.
Durante la conferenza Iger ha rivelato che negli ultimi mesi sono stati fatti molti cambiamenti all’interno degli studi cinematografici della Disney, per rispondere all’anno e mezzo di difficoltà al box-office sotto gli occhi di tutti; questo ha comportato anche la cancellazione di numerosi progetti che Disney pensava non valesse la pena di portare avanti, puntando su progetti più sicuri e meno rischiosi:
È necessario far fuori le cose in cui non si crede più, e non è facile farlo in questo settore perché se hai già iniziato a lavorarci hai già speso molti soldi, oppure hai comunque investito molto nel rapporto con i tuoi impiegati o la comunità di creativi.
Non è facile, ma è necessario imparare a fare quelle telefonate. E le abbiamo fatte, in effetti. Non lo abbiamo fatto molto pubblicamente, ma abbiamo già fatto fuori alcuni progetti che non ci sembravano abbastanza forti.
Qualche mese fa che The Walt Disney Company ha stretto un accordo da un miliardo e mezzo di dollari con Epic Games, il colosso proprietario di Fortnite, con l’obiettivo di costruire una sorta di “metaverso Disney” nel quale i consumatori potranno giocare, fare acquisti e vivere esperienze con i brand Marvel, Pixar, Star Wars e Disney. A riguardo, Iger ha detto:
Il progetto verrà inaugurato nel giro di pochi anni, probabilmente nel 2026. Lo chiamiamo un universo, in modo da non utilizzare la parola Metaverso.
Sarà un’esperienza profonda, ricca, totalmente immersiva e coinvolgente per i consumatori.
Commentando la presunta stanchezza del pubblico verso i cinecomic (la cosiddetta “superhero fatigue”), Iger ha spiegato che – a suo avviso – questo problema non esiste in quanto il pubblico non è stanco dei supereroi, ma vuole solo grandi film:
Molte persone pensano che sia una questione di stanchezza del pubblico nei confronti dei supereroi, ma non è così. Il pubblico vuole semplicemente grandi film. E se li produci per bene, il pubblico accorrerà in sala.