Dwayne Johnson, star del cinecomic DC Black Adam, ha ricevuto il permesso dal governo statunitense di utilizzare in esclusiva il termine “The Rock” a scopi commerciali.
Johnson aveva fatto richiesta qualche settimana presso la TKO, azienda proprietaria della WWE, la quale ora ha depositato presso l’ufficio Securities and Exchange Commission un documento che lo nomina nuovo membro del consiglio d’amministrazione. Inoltre, la pratica indica l’attore come proprietario legale del suo nome d’arte, “The Rock”, e anche di altre frasi legate al mondo del wrestling, tra cui:
- “Jabroni”,
- “If you smell what The Rock is cooking”,
- “The Samoan Sensation”,
- “The most electrifying man in sports and entertainment”.
La durata dell’accordo tra Johnson e la WWE, che permetterà l’uso esclusivo delle sue proprietà intellettuali, avrà una durata di dieci anni.
Un report di The Wrap ha rivelato come l’ego di Dwayne Johnson, la sua voglia di “prendersi la DC” e di snobbare i franchise che a suo avviso non sono interessanti ha contribuito al declino dell’intera DC, portando a gravi conseguenze al box office di Black Adam e di Shazam! Furia degli Dei.
Johnson ha fortemente spinto per il ritorno di Henry Cavill nell’universo DC attraverso il tanto pubblicizzato cameo in Black Adam, gettando le basi per un futuro scontro tra i due personaggi e facendo forti pressioni a Warner Bros. Pictures; come se non bastasse, l’attore è arrivato addirittura ad ignorare completamente il rifiuto da parte del vecchio presidente di DC Films, Walter Hamada.
Johnson ed il suo team di produttori si sono infatti recati direttamente dai due presidenti di Warner Bros. Pictures, Mike De Luca e Pam Abdy per convincerti a far tornare Cavill come Superman, “strappando” loro una bozza di accordo (questo nonostante James Gunn stesse già sviluppando Superman: Legacy con un altro attore).
Facendo leva sul ritorno di Superman, Johnson era intenzionato a ristrutturare l’intero universo DC, legandolo indissolubilmente al suo Black Adam, fino ad arrivare al grande scontro tra i due in un film crossover. In questa “ristrutturazione”, soltanto i franchise da lui scelti avrebbero avuto un ruolo chiave, mentre avrebbe inevitabilmente emarginato gli altri, come Shazam.