Mancano pochi giorni all’uscita di Madame Web, nuovo film basato sui fumetti Marvel e prodotto da Sony Pictures, dedicato a uno dei personaggi che ruotano attorno alla figura di Spider-Man dopo Venom (2018) e il suo sequel, dopo Morbius (2022) e prima di Kraven il Cacciatore (in arrivo ad agosto).
La protagonista del film è Cassandra Webb, interpretata da Dakota Johnson: un paramedico che acquisisce poteri di chiaroveggenza in seguito ad un incidente quasi mortale e viene costretta a confrontarsi con il suo passato mentre cerca di sopravvivere ad un uomo misterioso insieme a tre giovani donne dalle potenti capacità. Le tre ragazze sono destinate, in futuro, a diventare delle Spider-Woman e il misterioso villain Ezekiel Sims vuole ucciderle prima che si compia il loro destino.
Nei fumetti Marvel Comics, Cassandra Webb è da sempre uno dei personaggi più misteriosi dell’universo che ruota attorno a Spider-Man. Nata con una terribile malattia neurologica, Cassandra è priva della vista sin dalla nascita e cresce conscia della presenza di questo male degenerativo nella sua testa, un male che le impedisce di vivere una vita “normale”. Decisa a non rimanere inerte, la donna decide quindi di coltivare le proprie capacità psichiche, divenendo una potentissima medium. Dopo aver aiutato Spider-Man in un paio di occasioni, Cassandra assume l’identità di Madame Web e diventa un punto fisso nella vita di Peter Parker, che “sfrutta” le doti della veggente per risolvere alcuni crimini, instaurando un buon rapporto con la donna e diventandone amico.
In seguito a un rituale magico, negli anni successivi Cassandra ottiene nuovamente la vista, mentre il suo corpo si riforma in una versione più giovane della medium. In questa nuova veste, Madame Web smette di seguire Peter per diventare addestrare Mattie Franklin, la terza Spider-Woman… una scelta che attira l’attenzione di Ana Kravinoff, figlia di Kraven. Proprio durante il ciclo “La Tetra Caccia”, Cassandra viene infatti uccisa in modo brutale dalle due donne, riuscendo però a passare all’ultimo i propri poteri psichici alla giovane Julia Carpenter, la seconda Spider-Woman.
Qualche anno dopo, Madame Web viene clonata e riportata in vita dallo Sciacallo, celebre nemico di Spider-Man, che la costringe a indagare su un misterioso attacco hacker… attacco che, grazie all’aiuto di Prowler, Cassandra scopre essere stato sferrato nientemeno che da Julia Carpenter. Le due donne riescono quindi a vedersi un ultima volta durante la caduta della New U Technologies (l’azienda dello Sciacallo). Un ultimo saluto, che termina con la dipartita di Cassandra a causa del decadimento cellulare del proprio corpo “artificiale”.
Madame Web è sempre stata un’eroina atipica, comparendo in diverse storie dell’Uomo Ragno. La verità, però, è che non ha mai avuto particolare rilievo nella storyline generale di Spider-Man… Non di quello dei fumetti, almeno. Per coloro che sono cresciuti negli anni ’90, invece, Madame Web è uno dei comprimari più importanti del cartone animato Spider-Man: The Animated Series (conosciuta in Italia come Spider-Man – L’Uomo Ragno), all’interno del quale svolge il ruolo di mentore nei confronti di Peter Parker. Piccola curiosità: in originale la voce di Cassandra è quella di Joan Lee, moglie di Stan Lee.
Nel film Madame Web svolgerà un ruolo di leader all’interno del gruppo di supereroine. Trattare il personaggio in questo modo, piuttosto che utilizzarlo come “mentore”, permette di empatizzare di più con Cassandra; una scelta che avvicina emotivamente lo spettatore alla ragazza, rendendolo più propenso ad ascoltare la sua storia.