Pochi minuti fa, The Hollywood Reporter ha rivelato in esclusiva che le riprese di Daredevil: Born Again ricominceranno lunedì 22 gennaio dopo una lunga pausa dovuta allo sciopero degli sceneggiatori e al “reboot creativo” stabilito dai Marvel Studios, che dopo aver visionato il materiale girato hanno deciso di ripartire quasi da zero con la serie.
Philip Silvera, il coordinatore degli stunt e dei combattimenti della serie Netflix, tornerà in veste di stunt coordinator e regista di seconda unità per la nuova serie. La sua assunzione è l’ultimo esempio della riorganizzazione a cui è stato sottoposta Daredevil: Born Again, cambiata da una serie legal procedural a qualcosa che mira a richiamare il tono crudo e violento della serie originale.
Le riprese di Daredevil: Born Again erano circa a metà a New York quando lo sciopero degli sceneggiatori e degli attori ha costretto la produzione a fermarsi durante l’estate. Quando i dirigenti dei Marvel Studios hanno esaminato il girato, hanno cambiato idea creativa e hanno deciso di andare in una nuova direzione. Dario Scardapane (sceneggiatore e produttore di Marvel’s The Punisher per Netflix) fungerà da showrunner, mentre Justin Benson e Aaron Moorhead (registi di alcuni episodi di Moon Knight e della seconda stagione di Loki) dirigeranno il resto della serie.
Non solo Charlie Cox e Vincent D’Onofrio riprendono i loro ruoli rispettivamente di Matt Murdock/Daredevil e Wilson Fisk/Kingpin, ma anche Jon Bernthal tornerà nei panni del vigilante noto come The Punisher. Tra gli elementi riorganizzati, inoltre, pare che Deborah Ann Woll ed Elden Henson siano stati richiamati per riprendere i loro ruoli di Karen Page e Foggy Nelson, membri chiave del cast della serie Netflix ma non presenti nella versione iniziale della nuova serie.
Daredevil: Born Again non sarà più composta da 18 episodi come inizialmente annunciato, ma sarà più in linea con il modello della serie Netflix con un numero inferiore di episodi.