Nel corso di una nuova intervista con IndieWire, il regista Taika Waititi ha discusso della sua esperienza con i Marvel Studios e con la regia di Thor: Ragnarok (2017) e Thor: Love and Thunder (2022). A metà tra il sarcasmo e la serietà, Waititi ha scherzato ammettendo di aver accettato di dirigere i due film dell’MCU “solo per i soldi” in quanto dirigere un cinecomic non era parte dei suoi “piani da autore”:
Sai cosa? Non ero interessato a dirigere uno di questi film. Non era nei miei piani per la mia carriera da autore. Ma ero povero ed era appena nato il mio secondo figlio, quindi ho pensato: ‘Sai cosa, questa è una grande opportunità per dar da mangiare a mio figlio’.
E Thor… ammettiamolo, era probabilmente il franchise meno popolare. Non ho mai letto un fumetto di Thor da bambino. Era uno di quei fumetti che guardavo e facevo: ‘Bleah’… Una volta accettato ho fatto delle ricerche ed ho letto un fumetto di Thor di 18 pagine, o quello che erano.
Riguardo a Thor: Ragnarok (2017), terzo film del franchise prodotto dai Marvel Studios dopo un disastroso secondo capitolo, Waititi ha detto:
Era un film che non faceva più parte dei loro piani… Ho pensato: ‘Beh, se hanno chiamato me, questo è davvero il fondo del barile!’
Infine, come già dichiarato in altre interviste, Waititi ha confermato che non dirigerà il quinto film di Thor, che si trova nelle prime fasi dello sviluppo.