In attesa dell’uscita della seconda stagione di What If…?, che arriverà a dicembre su Disney+, i Marvel Studios hanno presentato ufficialmente il personaggio di Kahhori, protagonista dell’ottavo episodio.
L’episodio in questione racconterà cosa sarebbe successo se il Tesseract (reliquia centrale nella Fase 1 dell’MCU e contenente la Gemma dello Spazio) fosse finito nel dominio della Confederazione Haudenosaunee prima della colonizzazione dell’America. Il Tesseract assumerà una nuova vita e una nuova mitologia, trasformando un lago in una porta verso le stelle e spingendo Kahhori (pronunciato KAH-HORTI), una giovane donna Mohawk, a intraprendere un viaggio alla ricerca del suo potere.
L’episodio, scritto da Ryan Little (vincitore di numerosi riconoscimenti per i suoi film), è stato creato in stretta collaborazione con dei membri del popolo Mohawk come gli storici Doug George e l’esperto della lingua Mohawk Cecelia King per garantire la giusta autenticità culturale. La puntata sarà interamente in lingua Mohawk ed è pesantemente ispirata alla storia della regione Akwesasne, a nord di New York.
Nell’articolo pubblicato sul sito ufficiale Marvel.com, George ha spiegato di voler vedere la reazione degli spettatori all’episodio:
Racconta una storia straordinaria dal punto di vista di un nativo della tribù Mohawk, il che è una cosa realmente unica e storica, e darà agli spettatori una prospettiva nuova, stimolante e divertente dei primi popoli di questa terra. La storia è drammatica, i personaggi sono pienamente realizzati, e le scene d’azione sono mozzafiato. L’episodio è eccezionale in un altro senso… è stato fatto in piena cooperazione con il popolo Mohawk, dai dialoghi alle decorazioni.
Kahhori, pronunciato ‘Kah-Horti,’ è un vero nome da Clan del Lupo, che significa ‘lei agita la foresta’, è una persona che motiva chi la circonda. Nella sua avventura iniziale, Kahhori dovrà dimostrarsi all’altezza del suo nome per reclutare potenti alleati nella lotta per salvare il suo popolo e cambiare per sempre il corso della storia.
Il regista Bryan Andrews, la produttrice esecutiva Ashley C. Bradley, lo story editor Matthew Chauncey e l’intero team di produzione hanno lavorato con membri del popolo Mohawk per creare il look di Kahhori e il suo luogo d’origine e per incorporare la tradizionale musica nativo americana nella colonna sonora originale dell’episodio.