In un’intervista con ComicBook.com, il regista Matt Shakman ha spiegato come il suo lavoro con la sit-com C’è sempre il sole a Philadelphia influenzerà il reboot dei Fantastici Quattro. Shakman è stato regista di 43 episodi della longeva sit-com americana in onda dal 2005:
In questi anni ho imparato molto lavorando a C’è sempre il sole a Philadelphia. Quei ragazzi portano un mix unico di giocosità e precisione, e credo che ci debbano essere entrambi gli aspetti in qualunque cosa si realizzi.
Devi essere ancora un bambino che gioca e inventa, ma devi anche essere rigoroso in quello che fai e una commedia richiede più rigore di qualsiasi altra cosa. La precisione nel rendere qualcosa di divertente è spesso molto più difficile che realizzare qualcosa di veramente complicato con effetti speciali. Quindi giocosità e precisione.
Il regista aggiunge:
Anche il lavoro di improvvisazione utilizzato dal cast di C’è sempre il sole a Philadelphia, che è ancora popolare dopo più di 16 stagioni, è qualcosa che mi porto dietro.
L’improvvisazione è un’ottima cosa per il processo creativo. ‘Mi piace quello che stai portando. Ora facciamo anche questo assieme a questo’. E questa è, credo, l’essenza della collaborazione ed è il modo in cui penso che sia realizzato tutto ciò che è buono ed con questo spirito realizzo tutto ciò che faccio.