ll 3 maggio 2023 uscirà al cinema Guardiani della Galassia Vol. 3, il nuovo capitolo sulle avventure dei nostri pirati spaziali preferiti nuovamente diretti da James Gunn. Come anticipato in passato, questo terzo capitolo rappresenterà la fine dei Guardiani della Galassia per come li conosciamo, gettando anche le basi per qualcosa di nuovo.
Nel corso di un’intervista con Fandango, Chris Pratt ha parlato dell’arco narrativo di Gamora (Zoe Saldaña) spiegando in che modo la versione del personaggio che vedremo nel film differirà da quella che abbiamo conosciuto nei primi due capitoli:
Molti dei rapporti che Gamora ha stretto e la cresciuta che ha attraversato nella sua vita derivano dai rapporti dei primi due film sui Guardiani. E sono tutte cose che le sono successe dopo averla incontrata. Quindi la Gamora diabolica, folle e psicopatica è una Gamora che non siamo abituati a vedere perché mette tutto ciò da parte molto velocemente nei primi due film.
La dinamica tra sorelle nel secondo film è bellissima. Queste due sorelle dall’animo tormentato che hanno l’opportunità di elaborare letteralmente tutto questo dolore e guarire. Ora tutto questo è stato buttato fuori dalla finestra. Nebula è guarita, ma Gamora no. Lo stesso vale per Peter Quill. Ha tutti questi ricordi di lei ed è cresciuto molto, ma lei no. Quindi la domanda è: come si può riportare indietro quella persona?