Dopo il successo di The Avengers (2012), Disney decise di espandere il Marvel Cinematic Universe con vari spin-off televisivi ma, in seguito alla separazione tra Marvel Studios e Marvel Entertainment nel 2015, i collegamenti tra film e serie sono diventati via via sempre più labili, fino a sparire completamente.
Durante un’intervista con TheWrap, Paul Lee (ex presidente di ABC Studios) ha parlato della sfortunata sorte di Agent Carter (2015-2016), la serie con protagonista Hayley Atwell nei panni di Peggy Carter (la fidanzata di Captain America) ambientata dopo gli eventi di Captain America – Il primo Vendicatore (2011).
Nonostante gli ascolti mediocri registrati dalle due stagioni, Lee spiegato che dal suo punto di vista la serie avrebbe molto più successo se fosse rilasciata oggi su Disney+:
Strutturalmente, non bisogna dimenticare che la serie è arrivata in un momento in cui i film Marvel e Marvel TV erano separati. Quindi penso che uno dei motivi per i quali sarebbe meglio realizzarla oggi è che la piattaforma è abituata a farlo. E si inserirebbe brillantemente tra quei progetti. Ma era un ottimo suggerimento precoce di dove sarebbe potuto andare il brand Marvel ed è stato molto utile a tutti.
Penso che se la serie fosse realizzata oggi, ci sarebbero più sinergie tra la televisione e i film, sia a livello creativo che in termini di trama e non. Ma siamo stati entusiasti di fare Agents of S.H.I.E.L.D. e Agent Carter perché hanno tracciato un percorso molto redditizio per The Walt Disney Company nel tempo.