Pochi giorni fa è uscito in Italia Shazam! Furia degli Dèi, il sequel dedicato al supereroe dell’universo DC interpretato da Zachary Levi.
Una delle sottotrame del film è legata al nome da supereroe che il protagonista Billy Batson deve scegliere, e nel corso della pellicola il giovane adotta alcuni tra i nomi più stravaganti. Una delle comparse, ad un certo punto, lo chiama… Captain Marvel. Contrariamente a quanto possa sembrare, non si tratta di un riferimento alla supereroina interpretata da Brie Larson nel Marvel Cinematic Universe, bensì è un richiamo ai fumetti. Ma andiamo con ordine.
Captain Marvel e Shazam, due supereroi ed un nome condiviso
Il personaggio di Billy Batson ha debuttato oltre 80 anni fa in “Whiz Comics” #2 del 1939 (pubblicato da Fawcett Comics), creato da C.C. Beck e Bill Parker; è stato uno dei primi supereroi dei fumetti, nonché uno dei personaggi di maggior successo dell’epoca (arrivando addirittura a vendere più di Superman, con oltre un milione di copie vendute ogni mese).
Inizialmente, il nome da supereroe del piccolo Billy era proprio Captain Marvel, e a lui sono seguiti i successori Captain Marvel Jr., Mary Marvel e The Marvel Family. Questo successo, però, ha attirato l’invidia di una delle case editrici rivali, la DC Comics (all’epoca conosciuta come National Comics Publications), la quale decide di fare causa alla Fawcett Comics accusandola di aver copiato Superman.
La causa tra National e Fawcett è durata per 12 anni, dal 1941 al 1953, quando alla fine la popolarità di Captain Marvel era scemata e le vendite erano in caduta libera. Alla fine, la stessa Fawcett è fallita, e il personaggio è finito nel dimenticatoio per quasi vent’anni.
Nel 1966, l’editore indipendente M.F. Enterprises inizia a pubblicare un fumetto chiamato Captain Marvel, totalmente scollegato dal personaggio di Billy Batson (e con una storia molto diversa, del tutto priva di riferimenti a Superman); poco dopo, però, interviene Marvel Comics (che aveva appena cambiato nome dopo Timely Comics) e dichiara di possedere il copyright sulla parola “marvel” (che significa “meraviglia” in inglese).
Invece di iniziare una causa, M.F. Enterprises vende il personaggio e così nasce il primo Captain Marvel della Marvel Comics (con una serie a fumetti iniziata nel 1968).
Due anni dopo, DC Comics (in cerca di nuove proprietà da pubblicare, in risposta al crescente dominio del mercato della Marvel) decide di rilanciare il personaggio… ma ormai il nome era stato registrato da Marvel Comics.
Per ovviare a questo problema, la DC decide di cambiare il nome in Shazam, che era la parola magica pronunciata da Billy Batson per trasformarsi.
Il film Shazam! Furia degli Dèi contiene comunque un riferimento al Marvel Cinematic Universe: nella prima scena post-credits, Billy viene raggiunto da due personaggi che gli chiedono di unirsi alla loro squadra di supereroi e scherza sul loro nome (inizialmente pensa che si tratti della Justice League, ma in realtà è la Justice Society). Tra i nomi pronuncia anche Avengers, in riferimento ai Vendicatori dell’MCU.
Durante un’intervista con The Hollywood Reporter, il regista David F. Sandberg ha svelato di aver pensato che la DC non gli avrebbe permesso di usare il termine, ma è rimasto sorpreso nell’apprendere la loro risposta:
“Mi hanno detto: ‘Beh, la Marvel ha menzionato personaggi DC nei loro film, quindi perché no?'”
Nel film Eternals, infatti, vengono citati sia Superman che Batman come personaggi fittizi protagonisti di fumetti, piuttosto che eroi reali come gli Avengers.
Ironicamente, sia Shazam che Captain Marvel hanno fatto il loro debutto al cinema nello stesso anno, ovvero il 2019, interpretati rispettivamente da Zachary Levi e Brie Larson.