Nel luglio del 2021, Stephen Dorff (interprete di Diacono Frost nel primo Blade del 1998 con Wesley Snipes) criticò duramente Black Widow nel corso di un’intervista con The Independent. Dopo aver definito il cinecomic diretto “un brutto videogioco” e “spazzatura“ senza averlo visto, l’attore spiegò di non essere interessato all’idea di recitare in un film prodotto dai Marvel Studios/Disney e di provare persino imbarazzo per Scarlett Johansson.
Nel corso di una recente intervista con The Daily Beast, Dorff si è scagliato nuovamente contro la Marvel e i cinecomics. Nonostante l’attore si sia scusato pubblicamente per le sue dichiarazioni al vetriolo riguardanti il film sulla Vedova Nera, Dorff ha ribadito la sua posizione sui film sui supereroi, sottolineando che reciterebbe soltanto in progetti come Blade o Il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan e non nella “spazzatura” moderna come Black Adam:
Scott Derrickson, regista del primo Doctor Strange (2016), ha commentato le controverse dichiarazioni di Dorff sul suo profilo Twitter, esprimendo il suo punto di vista sulla posizione dell’attore:
“Gli unici film Marvel belli sono vietati ai minori? Per esprimere in modo legittimo questo giudizio, avrebbe dovuto guardare e non apprezzare 30 film dell’MCU… ma sono abbastanza sicuro che non lo abbia fatto.”
“Senza mancare di rispetto a Stephen Dorff come attore però… è stato eccezionale in ‘Blade‘ e il suo recente lavoro in ‘True Detective‘ è straordinario.”
https://twitter.com/scottderrickson/status/1620001777981726721?t=w6KiiFTi5s604UNag4BqGw&s=19