Nel 2020 è andato in onda il finale della settima stagione di Agents of S.H.I.E.L.D., la serie più longeva prodotta da Marvel Television in collaborazione con ABC Studios. Creato da Joss Whedon (regista di The Avengers) e concepito originariamente come estensione televisiva dell’Universo Cinematografico Marvel, lo show ha raccontato le avventure del redivivo Agente Phil Coulson (Clark Gregg) e del suo team, finendo tuttavia per essere “decanonizzato” dalla continuity dell’MCU.
Negli ultimi anni l’effettiva canonicità delle serie prodotte da Marvel Television ha suscitato numerosi dibattiti tra i fan, soprattutto in seguito al rilevamento della divisione televisiva da parte dei Marvel Studios e alle dichiarazioni degli addetti ai lavori. Ad esempio, Joss Whedon descrisse in un’intervista la morte di Phil Coulson in The Avengers come “definitiva”, spiegando che “Agents of S.H.I.E.L.D. è sempre stata una cosa separata… Era molto separata dai film. Sono stato anche chiaro al riguardo: possiamo farlo nella serie TV, ma non possiamo farlo nei film. Dire ‘Ehi, questo amato personaggio che pensavate fosse morte è tornato’ è la cosa peggiore che potrebbero fare i sequel.”
Durante un’intervista promozionale con Collider, Iain De Caestecker (interprete dell’Agente Leopold Fitz) ha riflettuto sulla sua esperienza su Agents of S.H.I.E.L.D. e sulla mancata apparizione dei personaggi della serie nei progetti dei Marvel Studios. Quando gli è stato chiesto se abbia mai sperato di apparire nei film del Marvel Cinematic Universe durante le riprese delle varie stagioni dello show, l’attore ha dichiarato:
“Credo che mi piacesse molto la nostra bolla. Sembrava una piccola cosa a sé stante. Certo, se ci fosse stata l’occasione, sono sicuro che chiunque di noi probabilmente l’avrebbe colta al volo. Sarebbe stata una piccola cosa divertente da fare. Ma ci sono stati alcuni piccoli crossover con dei personaggi nel nostro show, e anche questo è stato molto interessante. Non è mai diventato un argomento di conversazione tra di noi, in nessun momento, stranamente. Eravamo talmente occupati a realizzare la serie, per tutto il tempo, che aggiungere altri giorni di riprese avrebbe causato una rivolta. Abbiamo sicuramente esplorato a fondo quei personaggi.”