Il regista John Michael ha incolpato i film Marvel per l’insuccesso di The Forgiven: “La Marvel ha infantilizzato il pubblico.”
Nell’ottobre 2019 Martin Scorsese criticò duramente i film dell’Universo Cinematografico Marvel e, più in generale, i cinecomics affermando che “i film Marvel non sono cinema” e che andrebbero considerati piuttosto dei “parchi dei divertimenti“. La posizione del regista avviò una vera e propria crociata nei confronti dei film sui supereroi che raggiuse persino cineasti come Francis Ford Coppola, Ken Loach, Pedro Almodóvar e Ridley Scott, innescando un interminabile dibattito tra i fan del genere e i sostenitori del presunto “vero cinema.”
Nel corso di un’intervista con The Guardian, il regista John Michael McDonagh ha incolpato i film Marvel per il responso negativo della critica del suo ultimo film, The Forgiven. Nonostante le interpretazioni di Matt Smith e Jessica Chastain, secondo i critici americani The Forgiven è stato aspramente criticato per il tono troppo cinico e duro ma anche per i personaggi che rendono difficile l’identificazione con lo spettatore.
A detta di McDonagh, tuttavia, la colpa andrebbe imputata alla pessima influenza che i film Marvel avrebbero sulla critica e sul pubblico, divenuti incapaci di apprezzare i film con sfumature psicologiche:
“La Marvel ha infantilizzato il pubblico? Anch’io guardo quei film, quando sono ubriaco su un aereo e su un piccolo schermo, per dare loro il livello di attenzione che meritano.”
“Una volta che hai introdotto un personaggio che dice cose odiose, non può mai esserci alcuna fluttuazione. Fa sentire a disagio i critici cinematografici americani, e forse anche il pubblico. Vogliono un viaggio confortevole, senza troppi intoppi. Mentre nella vita reale, sappiamo tutti che cambiamo idea il giorno successivo.”