Molti artisti degli effetti visivi si rifiutano di lavorare con i Marvel Studios a causa delle tempistiche opprimenti: “Sono clienti orribili.”
Negli ultimi giorni sul web si è ampiamente discusso del ruolo degli effetti visivi all’interno delle grandi pellicole di Hollywood, soprattutto per quanto riguarda il lavoro dei Marvel Studios. Più passa il tempo e più i fan analizzano con cura ogni singolo shot in digitale, trovando spesso e volentieri alcuni errori o delle sequenze in cui si nota fin troppo la CGI. Complice la pandemia, che ha danneggiato l’intero settore, in molti hanno la sensazione che il settore dei VFX sia fin troppo saturo, con la qualità che inevitabilmente ne risente in negativo.
Per quanto riguarda i Marvel Studios, sono in molti a sostenere che, nonostante la premessa di una qualità cinematografica, le loro serie televisive abbiano invece una CGI decisamente poco curata. Non sono mancate infatti le critiche agli effetti visivi della serie She-Hulk: Attorney At Law con l’uscita del primo trailer, ma anche a Moon Knight, il cui modello in CGI non è mai stato aggiornato dai trailer all’uscita della serie su Disney+.
Nello specifico, le discussioni sono nate nel subreddit r/VFX con molteplici artisti degli effetti visivi che hanno condiviso le loro esperienze estremamente negative con la compagnia di Kevin Feige, sottolineando l’impatto delle tempistiche opprimenti sul loro stato d’animo e la mole di lavoro non proporzionale alla paga.
Di seguito vi riportiamo alcuni dei commenti pubblicati da account verificati su Reddit:
Independent-Ad419: “La Marvel ha probabilmente la peggior metodologia di produzione e gestione degli effetti visivi in circolazione. Non riescono mai ad aggiustare l’aspetto dello show prima che sia trascorso più della metà del tempo previsto. Gli artisti che lavorano alle serie Marvel non sono sicuramente pagati in modo equivalente alla quantità di lavoro che impiegano.”
samvfx2015: “Per Thor hanno chiesto di completare una mini-sequenza 2 o 3 settimane prima della scadenza.”
Mickeym00m00: “Ho richiesto di non lavorare ai film o alle serie TV Marvel. Sfortunatamente, stanno diventando il nostro cliente maggiore. Si aspettano un buffet di opzioni affinché possano cambiare idea altre tre volte.”
RANDVR: “Sto lavorando al mio terzo progetto Marvel di fila e mi sono svegliato letteralmente alle 5:30 di mattina di sabato stressato pensando ‘Non voglio farlo più.’ Sono le 6 di mattina ora e sto registrando un video per fare domanda di lavoro per altri progetti al di fuori della Marvel perché è diventato insostenibile. […] Vaffan***o l Marvel come cliente, non ne vale la pena solo per vedere il proprio nome nei crediti.”
Raistlinuk: “Mi ci sono voluti sei mesi per riprendermi dalla crisi causata da WandaVision. Non ne vale la pena. Non quando ci sono progetti migliori che sembrano altrettanto belli là fuori.”
A distanza di qualche ora, Druv Govil, artista di VFX che ha lavorato in passato a Guardiani della Galassia (2014) e Spider-Man: Homecoming (2017), ha condiviso l’articolo con i vari commenti dei suoi colleghi, definendo persino i Marvel Studios come un “cliente orribile”:
Lavorare alle serie Marvel è ciò che mi ha spinto ad abbandonare l’industria degli effetti visivi. [I Marvel Studios] sono clienti orribili, e ho visto troppi colleghi cedere dopo essere stati sovraccaricati di lavoro mentre la Marvel stringe di più le corde.
Solo perché un sacco di gente l’ha menzionato, ciò avviene puntualmente sin dagli albori dell’MCU. Non è una cosa che è iniziata recentemente, e non è colpa di [Bob] Chapek. Il problema è che la Marvel è troppo grande, e può chiedere ciò che vuole. È una relazione tossica.
https://twitter.com/DhruvGovil/status/1546256207219871745?s=20&t=SmSOzbZTmTuyOB6xS3gN-g