Sebastian Stan parla del futuro di Bucky dopo The Falcon and the Winter Soldier.
Sebastian Stan tocca quota 11 anni nell’interpretare Bucky Barnes nell’Universo Cinematografico Marvel, come ha riferito a Collider durante un’intervista a sostegno del suo nuovo film, Monday. Ma non ha altro che gratitudine per questa esperienza. E, cosa più importante, anche i suoi capi ai Marvel Studios, incluso, e soprattutto, il mega-produttore Kevin Feige, non hanno altro che gratitudine.
Non ho da esprimere che una completa e totale gratitudine per le opportunità che ho ottenuto da lui. E soprattutto, già il fatto che Anthony Mackie ed io siamo riusciti, ora con il nuovo show, da parte mia, a reinventare ancora una volta questo personaggio, a trovare nuove sfumature su di lui. Quindi è già una specie di vittoria in così tanti modi per me.
Stan ha parlato anche della possibilità che lo stesso Kevin Feige si metta dietro la macchina da presa per dirigere uno dei prossimi film:
Gliel’ho chiesto. Un giorno mi sono avvicinato e gli ho chiesto: “Come mai non ne dirigi uno tu?”, ma lui mi ha risposto che ci sono persone migliore di lui e più adatte a questo lavoro. È una persona davvero fantastica, veramente umile, amante di questo mondo, che fa di tutto per arrivare al risultato migliore.
Penso che una delle cose di lui che sento di aver sempre amato è quanto sia modesto e come sia davvero incredibilmente grato quando qualcosa funziona. 10 anni dopo, 11 anni, quanti anni sono passati, sento come se quell’esuberanza infantile sia sempre lì. Vedi il guizzo nei suoi bulbi oculari mentre si illumina e quando parli di un personaggio che ama. Oppure quando dice: “Ehi, a proposito, lo adorano davvero”.
Penso che sia innamorato di ciò che fa, e penso che sia una parte importante del motivo per cui c’è una passione costante da parte sua nel trovare sempre modi interessanti per raccontare la storia che infine abbia un senso. Non lo so, non gli viene affibbiato merito per questo, in realtà, credo.
Riguardo gli altri progetti Disney+:
Penso che WandaVision sia davvero una fottuta bomba creativa. E sai che Loki sarà il suo progetto, giusto? E ancora, il nostro tono è molto diverso perché eravamo in quello dei film, ed è un modo molto più radicato. Ma ancora una volta, stiamo sviluppando questo tipo di aspetto comico da amici per questi ragazzi. C’è un aspetto comedy in questo personaggio del Soldato d’Inverno che non c’era mai stato prima. E, Feige, è una persona del popolo, lui si è circondato del meglio. E la sua è sempre l’idea migliore, l’idea vincente. Non c’è ego lì, amico, ed una cosa straordinaria.
Stan crede che la mancanza di ego sia parte integrante dell’atteggiamento della Marvel nei confronti del loro lavoro e delle possibili puntate future:
La mia impressione è che nessuno in quello studio finisca col farsi prendere dai complimenti, esaltandosi. Amano semplicemente il lavoro. Sono solo, sempre, costantemente, grati. Che se guardi i film, molti dei finali dei film sono: “Beh, potrebbe essere questo quello buono, ma forse saremo fortunati e ne avremo un altro!” Non c’è mai stato, “Beh, sì, siamo Marvel, faremo solo un altro fuoricampo.” C’è sempre questa cosa di accettare l’ultimo film per quello che è, e la speranza di una continuazione senza aspettative, ed è molto difficile da avere a quel livello.