Tom Holland svela la sua scena preferita di Avengers: Infinity War.
Avengers: Infinity War non è solo uno dei film di maggiore incasso nella storia del cinema, ma anche il più grande crossover mai realizzato in una pellicola di supereroi (superato solo dal suo sequel, Avengers: Endgame). Il film è pieno di citazioni, easter eggs, team-up e avventure secondarie di ogni tipo, che hanno fatto impazzire i fan.
Durante l’attività stampa per Cherry, il suo nuovo film, Tom Holland è tornato a parlare di Avengers: Infinity War e di come la morte di Peter Parker abbia avuto un incredibile impatto sul pubblico:
La morte di Peter, in Infinity War, è la scena che mi ripetono più spesso i fan. Ed è anche la mia preferita del film! È incredibile come la gente pensi che quella sia stata improvvisazione, in realtà l’ho ripetuta per almeno cinque volte di fila [ride]. Per il pubblico è stato un momento davvero drammatico. Ho amato girare quella scena; ci siamo divertiti tanto su quei set, ma doversi calare nell’emozione di una scena del genere significa scavare a fondo nei personaggi, il che richiede un grosso lavoro. In molti pensano che girare quella scena sia stato tremendo, ma io la ricordo con molto affetto. È stata straordinaria. Ho dovuto abbracciare Robert Downey Jr. e piangere sulla sua spalla per almeno 60 volte, chi non vorrebbe farlo?
Avengers: Infinity War è arrivato al cinema ad aprile 2018 diretto dai fratelli Russo.
Questa la sinossi:
Dalla nascita dell’universo, sei gemme elementari rappresentano i vari aspetti fondamentali del cosmo e chi le possedesse tutte raggiungerebbe l’onnipotenza. È questo l’obiettivo di Thanos, il titano pazzo che ritiene se stesso come un correttivo alla sovrappopolazione universale e pensa di essere una misura necessaria e giusta, persino benevola, mentre agli altri il suo operato appare, correttamente, come una serie di genocidi. Gli Avengers e i Guardiani della Galassia dovranno cercare di fermarlo, ma come se non bastasse la sua inarrestabile potenza ci sono dalla sua armate aliene e quattro letali “figli”, ognuno deciso a consegnargli le gemme dell’infinito.